giovedì 28 febbraio 2013

Rallentiamo un pochino + vellutata light di cavolo viola e patate

Bau!
Pian pianino la nostra vita sta tornando a ritmi accettabili: papo e mami riescono a ritagliarsi un po' di tempo per stare insieme e godersi la casa (anche se non hanno ancora finito di dare la tinta!) e per fare lunghe passeggiatine con me. Quando riesco li trascino nella neve: mi tuffo, poi sento freddo e mi metto a correre come una matta, mentre papo e mami si lamentano per il freddo ai piedi! Poi, al ritorno a casa, so già che mi aspettano cinque minuti di phon per sciogliere le palline di ghiaccio che ho nel pelo.

Ma sopporto volentieri, perché mi sono divertita tanto!
Finalmente i miei bipedi hanno messo in funzione la cucina nuova: hanno già fatto i tortelli di zucca (vi ho postato la ricetta lo scorso anno: eccola) e le bugie di carnevale (eccole qui). Ieri papo ha lavorato tutto il giorno e quando è arrivato a casa Giulia gli aveva preparato un piatto squisito: la zuppa di cavolo viola, patate e porri. Ma una zuppa, per essere felice, ha bisogno dei crostini. E infatti c'erano pure loro! Volete la ricetta? Eccola:

Vellutata light di cavolo viola, patate e porri



Ingredienti:
1/4 di cavolo viola
2 porri
2 patate
1 cipolla rossa
brodo q.b.
70 ml di latte
olio evo
sale





Come si fa:
Tagliare a pezzetti la cipolla e metterla a rosolare con un pochino d'olio in una pentola non troppo bassa. Aggiungervi le altre verdure tagliate abbastanza grossolanamente e, dopo averle rosolate (attenzione a non bruciarle!), salare e aggiugervi brodo fino a coprirle. Far bollire una quarantina di minuti, finchè le verdure non saranno ben cotte e il brodo sarà quasi tutto evaporato. Frullare con l'immersore e aggiugervi il latte, mescolando ancora sul fuoco per qualche minuto.
Servire calda, magari con qualche buon crostino fatto in casa! (Mami mette semplicemente il pane secco tagliato a dadini in forno con un pò di olio e un pò di erbette, o meglio ancora il sale aromatizzato di Roberta Capanna, e lo fa dorare per circa una mezzoretta)


Papo poi ha preso un pezzetto di salsiccia nel frigo e l'ha fatta cuocere in padella. L'ha tagliuzzata a pezzetti grandi come un grano di pepe e l'ha aggiunta alla zuppa. Continuava a farsi complimenti da solo, a dire quanto è bravo ad abbinare i gusti! Sti bipedi che pensano sempre di essere dei geni!

Ora vi saluto, esco a fare una pipì velocissima perché fa freddino e poi me ne vado a nanna.
Bau bau a tutti!

Mirty