Pian pianino la nostra vita sta tornando a ritmi accettabili: papo e mami riescono a ritagliarsi un po' di tempo per stare insieme e godersi la casa (anche se non hanno ancora finito di dare la tinta!) e per fare lunghe passeggiatine con me. Quando riesco li trascino nella neve: mi tuffo, poi sento freddo e mi metto a correre come una matta, mentre papo e mami si lamentano per il freddo ai piedi! Poi, al ritorno a casa, so già che mi aspettano cinque minuti di phon per sciogliere le palline di ghiaccio che ho nel pelo.
Ma sopporto volentieri, perché mi sono divertita tanto!
Ma sopporto volentieri, perché mi sono divertita tanto!
Finalmente i miei bipedi hanno messo in funzione la cucina nuova: hanno già fatto i tortelli di zucca (vi ho postato la ricetta lo scorso anno: eccola) e le bugie di carnevale (eccole qui). Ieri papo ha lavorato tutto il giorno e quando è arrivato a casa Giulia gli aveva preparato un piatto squisito: la zuppa di cavolo viola, patate e porri. Ma una zuppa, per essere felice, ha bisogno dei crostini. E infatti c'erano pure loro! Volete la ricetta? Eccola:
Vellutata light di cavolo viola, patate e porri
brodo q.b.
70 ml di latte
olio evo
sale
70 ml di latte
olio evo
sale
Tagliare a pezzetti la cipolla e metterla a rosolare con un pochino d'olio in una pentola non troppo bassa. Aggiungervi le altre verdure tagliate abbastanza grossolanamente e, dopo averle rosolate (attenzione a non bruciarle!), salare e aggiugervi brodo fino a coprirle. Far bollire una quarantina di minuti, finchè le verdure non saranno ben cotte e il brodo sarà quasi tutto evaporato. Frullare con l'immersore e aggiugervi il latte, mescolando ancora sul fuoco per qualche minuto.
Servire calda, magari con qualche buon crostino fatto in casa! (Mami mette semplicemente il pane secco tagliato a dadini in forno con un pò di olio e un pò di erbette, o meglio ancora il sale aromatizzato di Roberta Capanna, e lo fa dorare per circa una mezzoretta)
Papo poi ha preso un pezzetto di salsiccia nel frigo e l'ha fatta cuocere in padella. L'ha tagliuzzata a pezzetti grandi come un grano di pepe e l'ha aggiunta alla zuppa. Continuava a farsi complimenti da solo, a dire quanto è bravo ad abbinare i gusti! Sti bipedi che pensano sempre di essere dei geni!
Ora vi saluto, esco a fare una pipì velocissima perché fa freddino e poi me ne vado a nanna.
Bau bau a tutti!
Mirty