lunedì 29 ottobre 2012

Pasta panna, porri, pancetta e miele + un pensierino originale

Bau!
Come state? La mia mami si è beccata l'influenza: è rimasta a farsi coccolare dai suoi genitori a Alba e per qualche giorno non abbiamo visto il papo. Ci mancava tanto... L'altro pomeriggio però ci ha fatto una bellissima sorpresa: ha detto a mami, al telefono, che avrebbe fatto un'oretta di yoga (così non l'avremmo chiamato per non disturbarlo!) e invece è salito in macchina ed è venuto a trovarci! Io ho fatto mille balletti e mi sono fatta sentire in tutto il quartiere tanto ero felice!Il mio papo non è proprio un romanticone: è molto dolce e attento, ma è raro che regali a mami un mazzo di fiori, perché non gli piace regalare qualcosa che tanto appassirà. E non le regala nemmeno fiori in vaso, perché mami (parole sue) ha il pollice nero, o al limite viola, ma di certo non verde! Beh, quello che ci ha portato non era romantico come un mazzo di rose, ma era molto più aromatico e gustoso: un bel mazzetto di porri di Cervere!

Il papo ne ha comprato un mazzo anche per lui e si è inventato una ricettina: a lui piace mischiare dolce e salato, ama giocare con i gusti. E così ha creato la...

PASTA PANNA, PORRI, PANCETTA E MIELE


Ingredienti
per 3 persone:
300 gr di linguine
2 porri
120 gr di pancetta a dadini
150 ml di panna
1/2 bicchiere di latte
1/2 bicchiere di vino bianco
2 cucchiaini di miele di castagno
sale e pepe
olio evo





Come si fa:
Scaldare una padella e buttarci la pancetta per farla rosolare un po' nel suo grasso, poi scolarla e metterla da parte. Mondare e affettare i porri, poi scaldare l'olio in una padella pulita e rosolarli, dopodiché aggiungere il vino e farlo asciugare ben bene. Aggiungere il miele e mescolare per amalgamarlo perfettamente. Aggiungere la pancetta e poi la panna e il latte; aggiustare di sale e pepe e mescolare, lasciando cuocere per qualche minuto. 
Versare nel sugo due mestoli di acqua di cottura, scolare la pasta e farla saltare in padella. Servirla in piatti decorati con una colata di miele.




Se la sono spazzolata tutta in un minuto! Questi umani golosi...
Beh, ora vi mando una leccatina e vado a papparmi un biscotto!
Bau bau a tutti!

giovedì 18 ottobre 2012

Torta leggera al cioccolato + torte camicia per i due nonni

Bau!
La scorsa settimana vi ho raccontato che papo e mami facevano i balletti per la vittoria al contest di Cultura del frumento sulla pasta fresca regionale: è arrivato il premio!
Dopo la foto di rito della reginetta di questo blog con il suo premio, i bipedi si sono messi subito al lavoro: ciotole, teglie, fruste e la farina antigrumi Molino Chiavazza! Due belle torte, una per il nonno Azzurro e una per il nonno Piero! Mami ha fatto uno dei suoi cavalli di battaglia, la torta leggera al cioccolato.


E posso dire che era ottima perché mami, quando papo era girato, ha intinto la punta di un dito nell'impasto e me l'ha fatto assaggiare: delizioso! Ma mi raccomando, il mio papone non lo deve sapere sennò sai quanto brontola!

TORTA LEGGERA AL CIOCCOLATO



Ingredienti:
240 gr di farina
200 gr di zucchero GrandaZuccheri
125 ml di yogurt al cioccolato (o nocciola)
120 gr di olio di semi
3 uova
½ bicchiere scarso di latte
1 bustina di lievito
5 cucchiai di cacao in polvere





Come si fa:
Sbattere le uova con lo zucchero, poi unirvi lo yogurt, l’olio, la farina, il lievito sciolto nel latte e il cacao. Sbattere bene il tutto e trasferire in una tortiera imburrata e infarinata. Cuocere in forno già caldo a 180° per 20 minuti (ma la prova coltello è sempre l’amica più affidabile!). Ottima anche con l’aggiunta nell’impasto di 50 gr di nocciole tostate e tritate grossolanamente.







Mentre le torte si raffreddavano mami ha preparato la pasta di zucchero per decorarle, poi ha fatto gli occhi dolci al papo e gli ha detto la solita frase "Le tue mani sono più grandi, forti e calde delle mie, sono più giuste per impastare!"... e lui si è sciolto davanti agli occhi dolci della sua bella (credo che mami abbia imparato da me a fare gli occhioni da cerbiatta per ottenere ciò che vuole!) e ha impastato.

Ecco le camicie dei nonni.



















 

Bau bau a tutti, alla prossima! Ora vado a rincorrere la pallina!

giovedì 11 ottobre 2012

Zucchine con dadini di polenta abbrustolita + vittoria contest!!

Bau! Strano ma vero, l'altro giorno papo e mami mi hanno dato il cambio: io ero sul divano a guardarli e loro facevano i balletti in cucina. Di solito sono io a fare i balletti, per festeggiare quando tornano dalla loro cucciola dopo avermi lasciata da sola a casa! Erano tutti contenti perché hanno vinto il contest sulle paste regionali del blog cultura del frumento con la loro ricettina dei tortelli di zucca!! Sono troppo felici, e si sa che per noi cagnetti lo stato d'animo è spesso quello dei nostri padroncini, quindi sono felice anch'io!
Papo e mami hanno anche visto i loro giovani allievi di teatro per vedere se continuare anche quest'anno e tutti hanno detto di sì: così sono ancora più felici! A volte sono davvero le cose più piccole a rendere bella la vita: una passeggiatina sul Po con i padroncini, l'affetto di una dozzina di ragazzi, un piccolo premio per qualcosa di buono che abbiamo cucinato o perché abbiamo fatto il bagnetto senza fare storie... Non serve molto altro, credo. Che cagnetta saggia che sono!


L'altro giorno a pranzo la nonna Mara ha fatto la polenta e, come sempre, ne è avanzata un po': papo ha trovato un bel modo di riciclarla.

ZUCCHINE CON DADINI DI POLENTA ABBRUSTOLITA

Ingredienti:
10/12 zucchine
2 carote
1 cipolla
1 gambo di sedano
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di semi di girasole
Mix di erbe di montagna
(noi: sale alle erbe di Roberta Capanna)
Polenta avanzata



Come si fa:
Tagliare a dadini di 4-5 mm di lato la polenta; ungere una padella e scaldarla, poi gettarvi i dadini. Cuocerli finché non saranno belli secchi e croccanti girando di tanto in tanto (papo ci ha messo più di 20 minuti!). Tagliare a dadini le carote, la cipolla e il sedano e farli soffriggere in un'altra padella; quando saranno belli dorati, versare il vino bianco e farlo asciugare, poi aggiungere le zucchine tagliate a rondelle molto sottili. Salare, aromatizzare e cuocerle per qualche minuto fino a farle ammorbidire (se serve aggiungendo un po' d'acqua). Poco prima di spegnere il gas, aggiungere i semi di girasole. Servire le zucchine circondate dai dadini di polenta abbrustolita.



Bau, ora vado a fare una passeggiatina con il papo: vi mando tante leccatine!!
Mirty